Storia 5A

Guernica - Pablo Picasso 1937

17 MARZO 2017

ECCO LA SITOGRAFIA USATA NEGLI ULTIMI DUE LUNEDì

GUERRA DI SPAGNA

TOTALITARISMI
GERMANIA

RUSSIA

ITALIA

RAPPORTI ITALIA-GERMANIA

MUSSOLINI

GANDHI




21 GENNAIO 2017

ECCO IL TEMA DI CUI VI PARLAVO. è FACOLTATIVO. E FORSE PIù IMPEGNATIVO DEGLI ALTRI MA HO CERCATO DI ALZARE LEGGERMENTE IL TIRO ;-)
CHI DECIDE DI FARLO SI PRENDA ANCHE 2-3 SETTIMANE PRIMA DI CONSEGNARMELO.

"Sono trascorsi quasi cento anni da quell'ottobre del 1917, quando la Russia zarista cadde sotto la rivoluzione popolare guidata da Lenin, leader del partito bolscevico. Fu il primo paese al mondo a a far scoppiare una rivoluzione di questo tipo.
Lo storico F. Furet, ne Il passato di un’illusione. L’idea comunista nel XX secolo.(Mondadori, 1995), sostiene la tesi secondo la quale esiste un’incolmabile frattura fra le aspirazioni universalistiche ed egualitarie dell’idea comunista e la realtà del modello russo, con i tratti di repressione, inefficienza istituzionale e arretratezza economica. Già sotto Lenin, scrive Furet, “La Rivoluzione russa si ritira, circondata da un muro, rassegnandosi a vivere come un’isola nell’oceano capitalistico, ma non per questo abbandona l’ambizione universale, che anzi userà come arma principale di attrazione. Di fronte all’aspetto universale si dimentica quel che la rivoluzione ha di russo”. Si discuta criticamente tale tesi"

Vi suggerisco di aiutarvi con gli appunti, il libro di testo, i brani storiografici letti nelle vacanze e non, e ancora alcuni testi di cui potete trovare info su internet e che danno ulteriori spunti e chiavi interpretative. Eccone i titoli.

F. Venturi - Il populismo russo. Einaudi Torino, 3voll
E. Carr La rivoluzione bolscevica. Einaudi, 10voll 
Lev Trotsky Storia della Rivoluzione Russa - Ed. Mondadori 
John Reed I dieci giorni che sconvolsero il mondo, Longanesi-Mondadori
V. Serge, L'anno prima della rivoluzione, Einaudi
VI SEGNALO POI - IN RELAZIONE AL VIDEO - L'OPERA "I DODICI" di A.Blok poeta simbolista russo. Questo poema fu scritto durante la rivoluzione, ed è una delle opere più controverse della letteratura russa in cui dodici guardie russe si trasfigurano nei dodici apostoli. Vi ho messo il link ad una lettura classicissima di Carmelo Bene (attore di teatro che spero abbiate almeno sentito nominare)






26 DICEMBRE 2016

COMPITI VACANZE
leggere i seguenti brani storiografici, verranno chiesti al rientro in data 9 gennaio.
Potete tranquillamente farne sintesi scritte e leggere al posto di esporre se chiamati in causa.

pag.281 Keynes LE CONSEGUENZE ECONOMICHE DELLA PACE
pag. 284 Seton.Watson L'EUROPA DOPO VERSAILLES
pag. 290 Lenin LA TRANSIZIONE AL COMUNSMO
pag. 293 Werth LA PRESA DEL POTERE
pag. 303 Maier RIFONDAZIONE BORGHESE E CRISI DEL PARLAMENTO
pag. 306 Sabbatucci LA CRISI DELLA CLASSE DIRIGENTE LIBERALE IN ITALIA
pag. 311 Von Salomon  UNA NAZIONE DIVISA
pag. 313 Gentile IL PARTITO-MILIZIA



domenica 21 novembre 2016

ecco la lettera del soldato della IGM che leggeremo in classe, è tratta dall' "Officina della Guerra" di Antonio Gibelli edito da Bollati&Boringhieri.



9 settembre 1916.
Carissima molie,
ti scrivo cueste due righe dandoti mie notizie al presente mi trovo in buona salute e così spero di te e della nostra bambina. Cara mia ti fo noto al presente mi ritrovo di nuovo in prima linea pero al quanto pare lordire di fare una cualche avansata non cè al cuanto parere vero che bisogna sempre stare in guardia tanto di giorno quanto di notte ma già siè tanto abituati a non dormire, che non si può imaginare ti dico la verità che se potessimi mettermini in un letto son sicuro di non sveliarmi più.
Ma fra di me tengo una cosa che non dimenticherò più giorni indietro proprio a me e sei de miei compagni mie toccato andare a fucilare uno della nostra compagnia devi sapere che cuesto cui cuando eravamo sul Podigara, si era lontanato dalla compagnia due volte proprio in cuei giorni che bisognava avansare poverino si vede che non aveva proprio coraggio, e per cuesto a avuto la fucilazione al petto lanno fatto sedere su di una pietra e la è bisognato spararci perforsa perché di dietro di noi cera la mitragliatrice e poi siè comandati non bisogna rifiutarsi ma per cuesto sono molto dispiaciuto ben che ne o visti di morti ma così mi a fatto senso e l’età di trentaquattro anni pero non a molie ne genitori, altro che una sorella bisogna essere anche asasini e potrò venire a casa ti raconterò tutto tu non ti devi disturbare riguardo a cueste cose stai trancuilla e vedrai che Dio mi aiuterà sempre nei brutti momenti della lontanansa.
Non o altro da dirti di nuovo io sto bene e cosi spero di te e della nostra fanciulla. Son molto contento perché mi dai buone informazioni e che mi somiglia a me. Cuanto desidererei vederla e baciarla non la lascierei più ma come si può ci vuol pasiensa, ora danno le license chissà che avenga anche per me cuel giorno di potervi baciare.

GIOVANNI MOLINARI  

vi segnalo anche il link di un sito nato nel 2015dalla collaborazione tra la RAI e Carlo Lucarelli (scrittore e autore TV) e Antonio Gibelli (storico italiano esperto I Guerra Mondiale). Guardatelo e addentratevi nelle tante opportunità che offre.


grandeguerra.rai.it/










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Ecco un PPT utile al ripasso del Risorgimento Italiano


Ecco un PPT riassuntivo delle correnti politiche nate nel corso dell'Ottocento


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